sabato 30 gennaio 2010

era un cappello da uomo...




Vi ricordate il cappello grigio antracite da uomo poco apprezzato perché aveva la tesa troppo corta (6,5 cm)?

Beh, dopo aver atteso per giorni che il committente mi contattasse, mi sono stufata e....il cappello dopo essere stato rilavorato, è diventato un elegante cappello da signora, con la sua bella piegolina per dare movimento e la striscia di seta punzecchiata a mano.

Meno male che il feltro è magico, anche dopo essere stato asciugato e modellato, può rinascere ad una nuova vita.

Come il vaso che vedete in foto: era nato come una borsa a secchiello ma qualcosa non ha funzionato e mentre stavo decidendo se buttarlo in pattumiera o tagliarlo per farne qualcosa, come per incanto ho visto che aveva tutte le potenzialità per diventare un vaso e....quello che vedete è il risultato.

mercoledì 27 gennaio 2010

seta, seta e ancora seta






Altre sciarpe di seta tutte colorate, leggere adattissime per sere d'estate quando, al mare, arriva la brezza ( ahh! che nostalgia, vivrei in riva al mare). Ma adatte anche a fine inverno quando la lana diventa troppo calda ( io sono una che non esce mai senza una sciarpa al collo, anche sotto il solleone).

Sono sciarpe in seta indiana, in chiffon, in organza.

sabato 23 gennaio 2010

Voglia di primavera

Ci risiamo, a Milano è tutto di nuovo grigio, il sole non riesce a passare lo strato di nebbia e di smog. C'è una luce biancastra ( o meglio grigiastra) che da l'impressione che non esistano più i colori.....e allora eccoli i colori: due sciarpe in seta arancione che più arancione non si può.




































Una, quella con tutte le sfumature di arancio, è una sciarpa in seta indiana che avevo comperato all'Artigiano in Fiera, prima di Natale, da una coppia di Indiani appunto, ne ho prese 5, tutte con colori meravigliosi. Il mio timore era che non infeltrissero bene, perché erano molto lucide e invece tutto è filato per il verso giusto. Ho usato la lane dello stesso colore dei disegni così da una parte c'è il disegno su seta, dall'altra lo stesso disegno ma in lana.




venerdì 22 gennaio 2010

Coprispalla






Avevo un taglio di seta largo ma non sufficientemente lungo da poter usare per una sciarpa, così , dopo averlo guardato e valutato, abbandonato e poi ripreso ho deciso di fare un coprispalle.
Le maniche sono a kimono ( sono uscite così per caso!).

Deve ancora essere stirato e cucito correttamente ma mi sembra che il risultato sia più che soddisfacente. Che ve ne pare?

Domani stiro anche le due nuove sciarpe in seta e riproponerò tutto.

mercoledì 20 gennaio 2010

Nuova veste

Ho cambiato la foto del titolo, mi veniva freddo ogni volta che aprivo il mio blog. Il feltro invece è caldo e accogliente. Questa nuova veste contiene molti dei miei lavori ed è molto colorata. Che ne dite?



Oggi ho fatto queste tre nuove cose.

Un cappellino per una bimba, che viene indossato da Anna, la mia primogenita e una scarpa viola con inserti arancioni che mi è stata richiesta da chi ha preso un mio cappello a pieghe con gli stessi colori.


























Ho fatto anche un cappello da uomo grigio antracite, anche questo era stato commissionato ma credo che non abbia riscosso molto successo: la tesa non è abbastanza larga!!

lunedì 18 gennaio 2010

Che peccato!!


Non è bellissima?, è un regalo di Silvia del Gatto Mammone, per averla ospitata nel mercatino di Domenica. La ringrazio tantissimo, io amo il rosso in tutte le sue tonalità e questo splendore le ha proprio tutte, peccato che la foto non renda.

Peccato anche che il mercatino, nonostante i vostri graditissimi auguri, sia stato un fallimento.
Tanta gente, ma con pochissima voglia, non solo di comprare, ma anche di guardare. Passavano, non ti guardavano neanche e andavano via. Non solo per quanto mi riguarda, ma proprio non guardavano nessuna bancarella, solo quelle dei cibi.

Capisco che dopo Natale, i saldi, di soldi forse ne sono rimasti pochi, ma guardare non costa nulla e invece sembra che il ragionamento sia: non posso quindi non mi interessa.

Peggio per loro. Alla prossima ondata di freddo intenso, quello che arriva dalla Siberia, si diranno: "E pensare che c'erano così dei bei cappelli" ( evviva la modestia!!!!).
Oppure al prossimo compleanno per qualche fanciulla: "E pensare che quelle collane di feltro erano così belle e soprattutto originali"

Vero Silvia?!?

venerdì 15 gennaio 2010

Direi che sono pronta

Domenica mi aspetta il primo mercatino del 2010 e lo farò in compagnia della mia omonima Silvia del Gatto Mammone ( mi scuso con Silvia ma non sono capace di fare il collegamento diretto) che vuole provare l'esperienza......di stare al freddo tutto il dì.

Sarà un tripudio del feltro. Io, con i miei cappelli e sciarpe, lei con le sue bellissime e coloratissime collane.

Tutti i lavori fatti in questo nuovo anno erano per questa occasione.

Questi sono gli ultimi.

Alcuni molto classici, altri decisamente bizzarri, tutti comunque fatti con lana merinos del Gruppo Colle e della Spinnradl.










Ecco alcune sciarpe da accompagnare ai cappelli.




Un cappello con seta aggiunta inserendola direttamente nella lana con gli aghi




E infine un esperimento: avevo dei gomitoli di lana che non sapevo come usare, visto che non so lavorare ne a maglia ne all'uncinetto. Così mi è venuto in mente questa. Certo è un prototipo ma mi sembra un' idea originale.


mercoledì 13 gennaio 2010

Sole




Sono giorni che a Milano tutto è grigio. Prima la nebbia, adesso le nuvole e la pioggia....basta!!

Alle 8.30 di questa mattina, ascoltando gli amici "conigli"di radiodue ero già al lavoro per fare entrare il sole in casa mia.

A mezzogiorno, il sole risplendeva nel mio soggiorno.

Forse questo completo non lo comprerà nessuno, perchè è un pò esagerato, ma nel grigiume dell'inverno secondo me, questi colori, tirano su il morale.

E dove c'è il sole, ci sono anche i fiori.

martedì 12 gennaio 2010

Cosa sarà mai?





Avevo in mente un modello di basco, ma non avevo idea di come realizzarlo.

Questo non è un porcospino, è un tentativo, domani quando sarà asciutto vedrò se l'esperimento è riuscito.

Ci sono quasi riuscita. Volevo delle pieghe molto evidenti.

Un po' di colore







I cappelli neri si trovano dappertutto, di tutte le forme, io allora ne ho fatti alcuni colorati.

Uno ha gli stessi colori di un recentissimo cappello, così ho cambiato forma.

domenica 10 gennaio 2010

Esperimento



Non so come mai ma infeltrire la lana merinos nera è diventato, per me, praticamente impossibile.
Non si amalgamano gli strati. E' pazzesco ma ho già cambiato due diversi fornitori ma il colore nero mi fa questo scherzo. Comunque dopo una faticaccia incredibile sono riuscita a fare questo cappello, che a dire il vero non è un capolavoro, quindi l'ho usato per sperimentare la punciatura ( a mano, anzi nelle mani, un dolore pazzesco!!). La bravissima Giulia di Gifelt mi ha fatto venire una gran voglia di sperimentare questa nuova tecnica e mi ha anche suggerito, nell'attesa di prendere la macchina punciatrice, di provare a farlo con gli aghi per il feltro. Ho preso il cappello, una striscia di seta e ho iniziato a punzecchiare, a tratti, lasciando parte della seta libera. Il risultato lascia un pò a desiderare, ma ho capito il meccanismo. I prossimi saranno più belli. Spero solo di riuscire a punzecchiare solo la seta e non le mie dita.

Appena il tempo della foto...


...e i nuovi cappelli hanno già trovato una proprietaria, anzi due.

Due amiche di mia mamma era da tempo che volevano vedere i miei cappelli, i più classici, così lei le ha portato i nuovi cappelli che, con un pò di fatica per via dei malanni, avevo fatto per il mercatino di Domenica prossima. Beh, 3 nuovi cappelli ho fatto, 4 cappelli hanno preso; i 3 nuovi più uno che farò nei prossimi giorni. Che meraviglia, che bel modo di iniziare il mio nuovo anno, feltrosamente parlando! mi riempie di soddisfazione l'idea che siano piaciuti alla prima occhiata. Certo in una settimana dovrò lavorare tantissimo, praticamente iniziare da zero, ma ne vale assolutamente la pena.

L'ultimo nato ha preso il volo ancora bagnato, meno male che ero riuscita a fare una misera fotina, prima di salutarlo. Eccolo.
(la mia piccola Margherita non è riuscita a farsi fotografare con questo, meno male che non può leggere il post!)

mercoledì 6 gennaio 2010

Anno nuovo.....


....malanni nuovi! Uffa è dal 26/12 che mi sto trascinando un banale raffreddore che si è trasformato in un mostro!!! Otite, sinusite, gastroenterite, di nuovo sinusite e otite e non posso prendere antibiotici. Non ne esco più!!!!!

Il 16/01 ho un nuovo mercatino ed ancora non ho preparato niente. Per questi due nuovi cappelli (uno per altro lo avete già visto, ma ho riproposto il modello perché era piaciuto molto) ci ho messo un'intera settimana! non è da me! io sono abituata a sfornare anche due cappelli al giorno, ma adesso sono proprio k.o.

Sono due cappelli in lana merinos con inserti in seta. In uno, il nastro di seta è stato chiuso con un bottone in tinta con il cappello, l'altro con un fiocco.