venerdì 30 aprile 2010

Finalmente...

....la piccola è tornata all'asilo, con grande gioia sua e inutile dirlo anche mia.

La giornata libera ha prodotto questi due lavori:

un coprispalle in chiffon di pura seta.



Un piccolo top sempre in chiffon di pura seta, è venuto piccolo taglia 40/42 al massimo.
Dovra essere abbinato ad un gilet che devo ancora terminare.



Alla prossima, un saluto a tutti.

martedì 27 aprile 2010

ancora seta, ancora tinture e.... figli

La mia piccola non è ancora guarita del tutto, quindi niente asilo, quindi niente feltro.....ma tinture si!!!!

Altre sciarpe:

di chiffon (80x190)



di pongeè (180x90).....i miei figli l'hanno battezzata...."mal di pancia"!!!!!!! chissà perchè?!?



ed eccoli i miei figli: Anna, Matteo e Margherita all'acquario di Genova (non potevo usare il flash) il giorno prima della comparsa della varicella.



Decisamente i miei capolavori!!

sabato 24 aprile 2010

seta tinta

No, non ho abbandonato il feltro, è che la mia piccola Margherita ha la varicella e quindi non ho la possibilità di lavorare fino alla fine della settimana prossima. Per non impazzire, durante la clausura forzata, ho fatto altri tentativi di tintura della seta. Ho usato corde, piastre di legno, e.....lavatrice.

Le cose rosse arrivano direttamente dalla lavatrice: ho provato le tinture per lavatrici, ma non le trovo molto convenienti. Devi usare diversi capi, per ottimizzare i costi e quindi alla fine si hanno più capi tutto delle stesso colore, io ho tinto una sciarpa in chiffon, una canottiera, una maglietta e una felpina bianca di Margherita.







Questa sciarpa in chiffon ( 180x90) precedentemente legata a spirale con lo spago lungo tutta la sua lunghezza, è stata tinta con colori a freddo della Dupont, tenuta a bagno nei colori per 50 minuti, poi risciacquata, rilavata e messa a bagno nell'aceto per fissare ulteriormente i colori.



Questo pareo (composto da due foulard 90x90 cuciti lungo i bordi) è stato tinto in due bagni successivi, immergendo ogni volta solo metà del foulard piegato e chiuso tra due piastre di legno. In verità avrei voluto più colore e meno parti bianche, ma questa volta è uscito così, farò meglio la prossima. Ovviamente tutto deve essere ancora stirato!!

Ah dimenticavo, questo modello di pareo è un invenzione di Carolina Pozzi, che molto gentilmente mi ha spiegato come poterlo fare.

venerdì 16 aprile 2010

leggerissimi gilet

Sembra che finalmente l'inverno sia finito, quindi anche la lana viene in parte sostituita dalla seta nelle mie nuove creature. L'unico inconveniente è che bisogna fare tutti gli orli e io detesto cucire, per i risultati alla fine mi ripagano della fatica con ago e filo.

Purtroppo, come al solito, le foto sono terribili, non riesco a trovare un posto decente in casa per poter fotografare e dare giusto risalto alle cose.

Qusto primo gilet è fatto di sola seta rosa molto tenue ed è stato tinto in un bagno blu, non ha parti in lana infeltrita.



Questi invece hanno tutto il bordo in feltro ( ottimo modo per non dover fare orli!!)



Questo è la versione primaverile di un gilet già postato, questa seta è veramente bellissima, ogni volta che trovo lo scampolo in negozio non resito!!





In entrambi i casi i bordi sono arricchiti da fili di seta in contrasto.

Questa è una camiciola in organza di seta con i bordi in lana merinos leggermente infeltrita.



Uno scialle/coprispalle in seta pongee tinta con metodo shibori, molto ampio.

venerdì 9 aprile 2010

tintura.....rossosangue!!!

Giuro non ho ucciso nessuno! nella bacinella c'è una tintura "rouge sang" della Dupont. Fa veramente impressione!!

Ecco la seta legata e annodata a mollo nella tintura.




Ed ecco il risultato finale ( mi spiace ma le foto non rendono bene, è un rosso veramente bello).

giovedì 8 aprile 2010

"shibori"

Le scuole hanno finalmente riaperto e oggi ho finalmente trovato il tempo e il coraggio di tingere con la tecnica shibori (antichissima arte giapponese che consiste nella decorazione, in questo caso seta, mediante legatura del tessuto prima della tintura). Avevo tutto il materiale da tempo, ma non trovavo il coraggio di "osare" ( tra seta e tintura in ballo c'erano più di 15 euro), ma poiché a me piacciono le sfide ecco che stamattina mi sono buttata.......e meno male! sono molto soddisfatta del risultato: il pareo di chiffon bianco è diventato di un magnifico indaco molto scuro, devo ancora decidere cosa diventerà!!! Una stola con i bordi in feltro bianco? un gilet reversibile? mah! vedremo.

sabato 3 aprile 2010

Un post di ringraziamento

Nel presentare questi due nuovi lavori, voglio approfittare per ringraziare pubblicamente Jagusia (http://bjaga.blogspot.com/) e la Sig.ra Carolina (www.pozzisete.it). Perché entrambe mi hanno concesso con gioia la possibilità di ispirarmi alle loro meraviglie. Anche Claudia (www.claudiafeltro.blogspot.com) tempo fa mi ha concesso di "copiare" dei meravigliosi riccioli su di un cappello e Giulia (www.gifeltro.blogspot.com), alla quale ho confessato più volte di essermi ispirata soprattutto nella scelta degli accostamenti cromatici e Silvia (www.ilgattomammone.blogspot.com) che innumerevoli volte mi ha spiegato (purtroppo senza molto successo, sono una testa di legno in certe cose) come fare le palline con la lana merinos.

Perchè questi ringraziamenti? perchè non sempre si ha voglia di condividere la passione, la creatività, le conoscenze. A volte, forse per gelosia o per timore di essere "duplicati, si preferisce tenere tutto per se. Ad una mostra mercato nel Castello di Belgioioso (PV) tenuta Domenica scorsa, ho incontrato queste due tipologie di persone: una Carolina ( bravissima feltraia e formidabile ideatrice di......cose in seta) con cui ho avuto un preziosissimo scambio di idee, mi ha spiegato come ha realizzato tutti i suoi modelli in nunofeltro e non, ci siamo scambiate indirizzi di fornitori ecc; l'altra una creatrice di cappelli di tutti i generi e per tutte le occasioni (in quel frangente presentava una linea in paglia per cerimonie), alla quale ho chiesto dove trovava le velette per i cappelli, perché io non riesco proprio a farlo....risposta: Ma fai cappelli? ( si in feltro), per quale occasione? ( vorrei fare dei modelli per matrimoni).........ma dovresti cercare a Firenze (ma vai di persona o acquisti su internet?) ......ma dipende.....poi se ne è andata!!!!

Capito la differenza?!?

Per cui rinnovo : GRAZIE!

I lavori sono questi:




Un coprispalla in nunofeltro ( si può usare anche al rovescio)








e questa è la versione definitiva della borsa di qualche post fa.

Matrimonio?!?

Finalmente sono riuscita a fare il cappello da abbinare al coprispalle in organza bianca.
In realtà volevo fare dei piccoli fiori ( come quelli del coprispalle) ma nella "minuteria" sono un po' un disastro, così ho optato per dei fiori decisamente più grossi ma in tinta. Ha una lunga striscia di seta bianca.