


Sono stata all'Artigiano in Fiera. Ho visto lo stand di due feltrai ungheresi, dei veri artisti. I loro cappelli erano perfetti nello spessore, i dettagli di seta sembrano pennellati, le sciarpe a rete sembravano scolpite tanto erano perfette, insomma una meraviglia.
Devo dire che la mia autostima è finita sotto i tacchi, ma il giorno dopo la mia delusione si è trasformata in voglia di fare.
Per avvicinarmi ai loro livelli devo solo provare, provare e ancora provare. Ecco quindi i miei primi esperimenti.
Anche se io non sono un'esperta di cappelli, sciarpe e "roba grossa", visto che mi occupo solo di cose piccine, devo dire che secondo me sei davvero sulla buona strada!
RispondiEliminaL'importante è trovare la spinta giusta ad andare oltre: per esempio puntare a diventare brava quanto quei due feltrai ungheresi!!!
A presto
Silvia
Che dire? grazie.
RispondiEliminaFarò dei nuovi corsi per raggiungere i migliori risultati.
Ciao
Silvia
Se questi sono i primi esperimenti! Chissà cosa diventerai!
RispondiEliminaHai visto cosa c'è in giro di bravura? Resto sempre a bocca aperta, ma questo è il bello, una lunga strada davanti da percorrere. E che soddisfazione quando un nuovo esperimento riesce!
Saluti cari
Giulia
Beh, io non mi lascerei andare così.... a me sembra che sei brava e se continui così....diventerai una feltraia...ungherese anche tu!!!:-)
RispondiEliminaCiao
Claudia
P.S. Se vieni a trovarmi fammelo sapere assolutamente prima, voglio proprio conoscerti!!!
Grazie a tutte! con l'anno nuovo intendo fare dei corsi per i cappelli scultura, e avendo più tempo fare mille tentativi, chissà se riuscirò a gestire lana e seta come hanno fatto i mitici ungheresi!!!!
RispondiEliminaGrazie ancora i vostri complimenti hanno innalzato ulteriormente la mia autostima, (crollata precipitosamente dopo la visita all'artigiano in fiera).
un saluto a tutte
Silvia